Juventus, Barbara Bonansea conquista il Premio Ermelindo Bacchetta

Importante riconoscimento per Barbara Bonansea, attaccante della Juventus e della Nazionale, da sempre considerata una colonna di entrambe le squadre. Alla calciatrice è stato infatti assegnato il Premio Ermelindo Bacchetta, in occasione della presentazione della 42esima edizione del “Torneo Internazionale di Calcio “Mario Maggioni – Walter Righi”.

Questo rappresenta per lei motivo di grande orgoglio, che in più occasioni ha sottolineato quanto si senta fiera all’idea di essere presa a modello da tante bambine che desiderano avvicinarsi a questo sport. Il modo di ragionare sta certamente cambiando, una bimba che decide di praticare calcio non viene più guardata con diffidenza dagli altri.

L’importante premio vinto da Barbara Bonansea

Alla cerimonia in cui le è stato consegnato il riconoscimento Bonansea ha sottolineato quanto sia felice per questo premio, che rende ancora più importante la sua carriera: “È una cosa bellissima essere l’ispirazione delle bambine. – ha dichiarato la calciatrice a margine della premiazione come riporta Juventusnews24. – Per me è una cosa strana, non mi immaginavo da piccola di arrivare a questi livelli, è motivo di orgoglio vedere che queste bambine possono coltivare questo sogno. Bello che anche noi adesso possiamo fare questo lavoro. Mi dà responsabilità questo ruolo”.

A celebrarla ci ha così pensato anche la Juventus, orgogliosa di averla tra le sue fila ormai da sei stagioni. Il palmares dell’attaccante in bianconero comprende cinque scudetti consecutivi che si aggiungono ai due vinti col Brescia. Ben quattro invece le Coppa Italia conquistate, due da juventina e due con le Rondinelle.

L’esperienza in bianconero fino ad ora è stata giudicata più che positiva, ma la 31enne, che è ora nel pieno della carriera, non esclude in futuro di poter valutare eventuali offerte provenienti dall’estero. In passato l’aveva cercata un club importante come il Lione, ma lei aveva rifiutato la proposta, chissà che presto la sua opinione possa cambiare.

“Si sono presentate delle occasioni, ho detto dei no perché io ho sempre sentito dal primo giorno che sono entrata alla Juve di essere al posto giusto – ha detto ancora alla stampa al termine della cerimonia –. Mai dire mai, vivo alla giornata. Se troverò qualcosa che mi potrà stuzzicare nel futuro perché no, ma non sarebbe mai un tradimento per la Juve”.