Sei mesi di squalifica e penalizzazione: il comunicato ufficiale

Arriva una vera e propria stangata a livello calcistico: penalizzazione in classifica e squalifica di sei mesi, la società preannuncia ricorso

Come sappiamo, i campionati calcistici si giocano, in determinate situazioni, non soltanto sul campo ma anche tramite i verdetti della giustizia sportiva. Che alle volte possono generare polemiche a non finire.

In Italia, tutto questo avviene specialmente nelle categorie inferiori, dove ribaltoni davvero clamorosi sono quasi all’ordine del giorno e dunque non è raro assistere a partite e classifiche sub judice. Le discussioni non mancano mai, in occasione in particolare di verdetti particolarmente contestati. Uno di questi, in queste ore, sta causando davvero il finimondo e la reazione sdegnata della società coinvolta, che intende fare di tutto per riuscire a ottenere giustizia dal proprio punto di vista.

Serie D, caos Varese: il secondo grado della giustizia sportiva ribalta tutto, i biancorossi protestano

I fatti di cui parliamo riguardano il Varese, storica società lombarda attualmente nel girone A della Serie D. I biancorossi stanno cercando faticosamente di rialzarsi dopo il fallimento del 2019, ma hanno ulteriori problemi in questa stagione, con la Corte Federale d’Appello della FIGC che ha squalificato per sei mesi con inibizione l’ex presidente Stefano Amirante e inflitto un punto di penalizzazione alla squadra da scontarsi in questa stagione.

Cos’è successo? Tutto fa riferimento a vicende relative allo scorso anno. Nel mirino ci sono i pagamenti della società all’ex allenatore Luciano De Paola, in carica da ottobre 2022 a febbraio 2023. A dire del tecnico, pagamenti che non avrebbe ricevuto per intero. In primo grado, il Tribunale Federale Nazionale aveva assolto il Varese. Tuttavia, la Procura Federale ha fatto ricorso in Corte d’Appello, ottenendo a sorpresa il ribaltamento della sentenza, con la penalizzazione al club e la squalifica all’ex presidente.

Un verdetto che naturalmente non viene accettato dal club lombardo, che tramite una nota ufficiale ha già preannunciato ricorso all’ulteriore grado di giudizio del Collegio di Garanzia del Coni. La speranza, da parte del Varese, è di riuscire a ottenere giustizia e la restituzione del punto in classifica. Attualmente, la squadra, allenata da Corrado Cotta, occupa la nona posizione in classifica nel proprio girone, a nove lunghezze di distanza dalla capolista Alcione Milano. Dopo la turbolenta annata scorsa, conclusa con la salvezza per il rotto della cuffia, per quest’anno le ambizioni sarebbero di puntare ai playoff.