Addio Mourinho e made in Italy: erede iberico

José Mourinho con ogni probabilità dirà addio alla panchina della Roma. Stop anche al made in Italy, i giallorossi saranno guidati da un erede iberico!

Con ogni probabilità questo sarà l’ultimo anno sulla panchina giallorossa di José Mourinho. Troppe cose non sono piaciute ai Friedkin e adesso c’è distanza tra società e allenatore. Una sorta di guerra fredda tra le parti, iniziata già nella scorsa stagione e adesso esplosa in maniera definitiva. La proprietà ha pensato seriamente di esonerare lo Special One, a cui vengono contestati i risultati deludenti con gioco scadente.

Il tecnico portoghese, oltre a non digerire l’essere messo in discussione (cosa mai fatta né dallo spogliatoio né dalla piazza e dai tifosi), ha più volte mandato frecciatine ai dirigenti sia per il mercato sia per la scarsa presenza comunicativa. Mou si è spesso lamentato di essere rimasto solo nelle sue “battaglie” politiche contro Lega e arbitri. Con queste premesse è chiaro che siamo davanti all’ultimo anno dell’ex Inter sulla panchina giallorossa. A meno di clamorosi e inattesi crolli non dovrebbe arrivare nessun esonero, ma semplicemente una separazione a fine stagione.

Addio a Mourinho e al made in Italy: la Roma sceglie un erede iberico

Con l’addio del portoghese bisognerà scegliere il suo erede. I Friedkin sono già al lavoro e stanno vagliando tanti profili per la sostituzione dello Special One. C’è un allenatore che piace molto e porta dritti in Spagna. Parliamo di un allenatore il cui palmares europeo è da fare invidia, soprattutto grazie alle tante Europa League vinte al Siviglia ma non solo. Un tecnico di caratura internazionale come Unai Emery.

Addio a Mourinho e al made in Italy: la Roma ha deciso
Unai Emery è tra i principali candidati a raccogliere l’eredità della panchina di Mourinho alla Roma – (ANSA) – sportelevision.it

 

Potrebbe essere lui il profilo giusto per continuare a vedere una Roma protagonista in Italia ma soprattutto in Europa e non sfigurare ad alti livelli. Serve anche un allenatore che abbia un ottimo impatto con l’ambiente sia a livello mediatico che tecnico. Emery è la scelta perfetta. Ci sono però alcuni problemi a cui far fronte.

Oltre all’ingaggio, sicuramente alto, ricordiamo come Emery attualmente è l’allenatore dell’Aston Villa, probabilmente la miglior sorpresa di questo inizio di stagione in Premier League. Non sarà facile strappare l’allenatore basco al ricco club inglese, soprattutto se a fine campionato dovesse giungere un piazzamento di grande prestigio in campo internazionale. La dirigenza giallorossa dovrà fare un capolavoro per portarlo nella Capitale.

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