E’ iniziata l’avventura di Matteo Berrettini al torneo di Montecarlo, uno degli appuntamenti tennistici più importanti della stagione, dove ha intenzione di mettere a tacere le malelingue che negli ultimi tempi hanno dubitato del suo valore. Le sue recenti prestazioni sono state tutt’altro che positive, al punto tale da iniziare a pensare che la relazione con Melissa Satta possa condizionare il suo rendimento.
Già tempo fa era stato lui a voler prendere la parola e a difendere la fidanzata, sottolineando coem sia scorretto arrivare ad avere questi pensieri, cosa che non accade con i colleghi che non hanno una compagna così popolare. I due ormai non si nascondono più (è già arrivato il primo selfie di coppia), come è giusto che accada tra due innamorati, ma sarebbe scorretto pensare che le sue sconfitte possano essere da addebitare alla sua nuova love story. Ora, però, lei non ha voluto mancare a questo importante appuntamento.
Matteo Berrettini: l’avventura a Montecarlo parte bene
In tanti avevano iniziato a dubitare nell’ultimo periodo delle doti di Matteo Berrettini, al punto tale da dubitare che quanto di buono fatto fosse solo un fuoco di paglia. I maligni avevano poi accusato delle sue recenti sconfitte Melissa Satta, da pochi mesi al suo fianco, come a sottolineare che avere una fidanzata possa essere solo una distrazione e non tanto un’ulteriore spinta a fare bene.
A Montecarlo, però, il tennista ha risposto sul campo, spingendo le malelingue a restare in silenzio. Nella sfida con lo statunitense Maxime Cressy lui partiva certamente con i favori del pronostico, ma in match come questi niente può essere dato per scontato, proprio per questo è giusto che lui esulti per la vittoria ottenuta e si tolga anche qualche sassolino dalla scarpa.
Questo successo lo deve rendere inoltre soddisfatto anche per un altro aspetto: questa è la sua terza volta nel Principato, ma non aveva ancora mai vinto un match. “Sono il primo a essere contento – ha detto l’azzurro al termine dell’incontro -. L’inizio dell’anno è stato duro per tanti motivi, ma sono qui a fare ciò che amo. Non è facile affrontare Cressy, gioca a un livello alto, sono contento di come ho giocato. Sono soddisfatto, con il mio team ho fatto un grande lavoro ma ho bisogno di mettere partite e vittorie nelle gambe. Adoro giocare qui. Guardando i risultati non posso lamentarmi, ho avuto un’operazione alla mano destra e non è stato facile recuperare dopo tanti infortuni”.
E ora lui non vuole certamente accontentarsi: “Spero di fare una bella stagione sulla terra, voglia e fisico ci sono: ora devo solo lavorare, i risultati arriveranno” – ha concluso.
