Italia femminile, Cristiana Girelli: “Critiche ingiuste, tre punti che danno fiducia”

È iniziata nel migliore dei modi l’avventura dell’Italia al Mondiale femminile. Le azzurre sono infatti riuscite a battere l’Argentina nella gara di esordio grazie a una rete nel finale di Cristiana Girelli, entrata nella storia grazie a questo sigillo: ora è infatti la prima italiana ad avere segnato in due Mondiali diversi. L’attaccante juventina era infatti andata in gol anche nella competizione disputata nel 2019 in Francia.

Il ct Milena Bertolini può essere soddisfatta per la concentrazione mostrata dalle sue ragazze in tutti i novanta minuti, che ha permesso poi loro di colpire nel modo giusto nella parte finale del match. Ora sarà importante però non sottovalutare il prossimo avversario, la Svezia, che ha battuto all’esordio il Sudafrica. L’appuntamento è fissato per sabato prossimo, 29 luglio, a Wellington.

La soddisfazione di Cristiana Girelli

Essere riuscita a regalare la vittoria grazie alla sua rete non può che riempire di gioia Cristiana, entrata a gara in corso per scelta del ct, ma che ha saputo capitalizzare subito l’occasione che le è capitata nei piedi.

Tutto il suo orgoglio è apparso evidente a fine gara, specialmente perché prima del match c’era stato chi aveva sottovalutato le doti di questa Italia: “Una gioia immensa. lo aspettavo questo momento – sono le sue parole raccolte dalla Federazione -. Voglio dedicarlo a tutte noi. I festeggiamenti dimostrano quanto teniamo a questa competizione e a questa maglia. Abbiamo ricevuto tante critiche, a volte anche esagerate e ingiuste, ma non ci siamo abbattute. Era importantissimo iniziare bene in un girone tostissimo, conquistare questi tre punti, che ora ci danno fiducia”.

La testa, però, come deve accadere in questi casi, è già rivolta al prossimo impegno, che vedrà di fronte la nostra Nazionale a un avversario che non deve essere sottovalutato. Bissare questo successo sarebbe importante per aumentare le possibilità di proseguire il cammino nel torneo: “Per me è una soddisfazione poter rappresentare questa Nazionale. Per me e per le mie compagne. I record mi interessano se poi sono utili a far vincere la squadra. Questa vittoria ci dà morale, ma adesso manteniamo i piedi per terra e iniziamo a pensare alla Svezia. Sarà un’altra partita difficilissima” – ha concluso.

Non è mancata una dedica a Martina Rosucci, sua grande amica e compagna anche nella Juventus, costretta a saltare la manifestazione per un infortunio al legamento crociato del ginocchio.

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