Marius Guardiola, il figlio di Pep mago della finanza

La maestosa carriera di Pep Guardiola nel mondo del calcio ha messo in luce alcuni aspetti della sua vita privata. E anche in questo caso, il primo tecnico della storia del calcio a fregiarsi del “treble” con due squadre diverse ha dato il meglio di sé. I suoi figli gli danno enormi soddisfazioni: Maria, forse fa le ventenni più belle della sua generazione, è già un volto molto noto sui social per il suo ruolo di influencer e per essere una sorta di cassa di risonanza delle imprese di casa. Dietro le quinte, ma sicuramente ancora per poco, la figlia più piccola, Valentina. E poi c’è il secondo dei tre fratelli, Marius, una vita lontana dai riflettori ma già incanalata verso il successo.

Un genio della finanza

Marius ha pescato la carta numero… tre: non ha sfondato nel calcio, non è una star del web, ma in compenso ha trovato, a soli 20 anni, la sua strada nella finanza. A dispetto della carta d’identità, è già amministratore delegato di tre società di Manchester: la Magius Holdings Limited, la M4rius Holding Limited e la Lead the Market Limited. Il “core business” è il marketing, legato ai servizi di immagine e promozioni pubblicitarie per imprese locali e internazionali interessate ad ampliare il loro marchio. Di Marius si sa che è già ben avviato, sebbene non si conosca ancora la redditività degli ultimi mesi. Di certo, se c’è di mezzo Muhammad Abdullah Gerim, noto imprenditore tedesco, è evidente che il piccolo di casa Guardiola abbia già idee e chiare e prospettive più che interessanti nel suo campo.

Riservato ma comunque noto

Marius Guardiola
Immagine | Instagram

Il figlio di Guardiola è una persona molto riservata sui social network, a differenza di sua sorella Maria. Il suo profilo Instagram non è esattamente attivo: basti pensare che ha appena 9000 follower. Le foto, però, lasciano la sensazione di un ragazzo estremamente quadrato e già molto attivo nel suo business nella città britannica. Probabilmente Marius Guardiola non è ancora abbastanza maturo, per ovvi limiti di età, da aver un conto in banca considerevole, né ha un percorso di carriera ancora solido ma le grandi imprese si costruiscono dalle fondamenta. E in ogni caso, non gli mancherà il modo di far fruttare le sue conoscenze economiche: il suo miglior cliente, in questo senso, potrebbe essere proprio papà Pep che negli ultimi anni, secondo conti grossolani, ma neanche troppo lontani dalla realtà, ha incassato qualcosa come 120 milioni di euro. Una base niente male…

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