Ultim’ora Ferrari, adesso è finita davvero: la conferma ufficiale

La conferma ufficiale appena arrivata ha profondamente deluso tutti i tifosi della Ferrari: per la Rossa non c’è più niente da fare

Il Gran Premio del Messico si è concluso con le Ferrari in terza e quarta posizione, ma è un risultato che non può soddisfare il Cavallino rampante per più di un motivo. In primis non si può non tenere conto del fatto che Leclerc e Sainz partivano dalla prima fila dopo le ottime qualifiche del sabato: i due ferraristi si sono fatti infilare da Verstappen già alla prima curva e poi hanno dovuto cedere il passo anche a Lewis Hamilton.

Inoltre, il secondo posto conquistato dal 7 volte campione britannico ha impedito alla Rossa di guadagnare terreno sulla Mercedes in classifica Costruttori: il ritardo è ancora di 22 punti quando mancano solo tre gare al termine della stagione. I tifosi sperano ancora in una rimonta per bissare il secondo posto dello scorso anno, ma le ultime dichiarazioni del Team Principal della Ferrari, Frederic Vasseur, non sembrano molto confortanti.

Delle tre piste rimaste ovvero Brasile, Las Vegas e Abu Dhabi, solo quella del Nevada rappresenta un’incognita: le altre due sono invece molto più favorevoli alla Mercedes. Proprio per questo Vasseur, nella conferenza stampa che precede il weekend di Interlagos, ha invitato i tifosi ferraristi a non farsi troppe illusioni.

Ultim’ora Ferrari, non c’è più speranza: tifosi tristissimi 

Il manager francese, pur elogiando i risultati ottenuti dal team nelle ultime due gare (due podi centrati con Sainz in Texas e Leclerc in Messico), ha chiaramente spiegato che riuscire a colmare il distacco che separa la Ferrari dalla seconda posizione è davvero molto difficile.

La conferma di Vasseur gela i tifosi ferraristi
Vasseur non ci gira intorno: la Ferrari deve rinunciarci – Foto ANSA (Sportelevision.it)

In più, la gara di San Paolo sarà interessata anche dall’ultima Sprint della stagione: dato che il circuito è favorevole alla Stella le speranze di rimonta appaiono ancora più complicate. Il problema principale della Ferrari è chiaramente la gara, dato che in qualifica la Rossa riesce a lottare con la Red Bull e talvolta anche a batterla.

Dobbiamo continuare a lavorare su noi stessi, a crescere e a migliorare sotto ogni aspetto”, ha aggiunto Vasseur, sottolineando che la scuderia di Maranello deve crescere soprattutto nella gestione delle gomme e nelle strategie in gara. Le motivazioni non mancano e in Brasile la Ferrari proverà comunque a essere protagonista, nonostante una Mercedes che si preannuncia molto competitiva: anche in questo weekend Vasseur garantisce “il massimo impegno” da parte di tutto il team.

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