Alex Schwazer prima del ‘Gf’: “Mi sento vittima di un’ingiustizia”

Alex Schwazer è stato il primo concorrente della nuova edizioned el “Grande Fratello” ufficializzato da Alfonso Signorini, che è stato ben felice di averlo nel cast. Lo sportivo ha rivelato già nel promo di avere accettato affinché venisse rispettata una condizione per lui importante: vorrebbe allenarsi nel periodo che resterà nella Casa per poter coronare il suo sogno di gareggiare alle Olimpiadi di Parigi 2024.

Gli ultimi anni sono stati per lui tutt’altro che semplici, costretto a fare da spettatore ai suoi colleghi a causa di una squalifica per doping che lui ha sempre ritenuto ingiusta, oltre che eccessiva. Ed è per questo che ora si augura che questa sanzione possa essere ridotta, in modo tale da poter chiudere la sua carriera in una maniera diversa rispetto a questo spiacevole episodio.

Alex Schwazer in Tv prima dell’aventura al “Grande Fratello”

Il nuovo “Grande Fratello” si preannuncia decisamente diverso rispetto all’ultima edizione, non solo perché a fare da opinionista ci sarà solo Cesara Buonamici. Mediaset è stata chiara: si deve ridurre il più possibile lo spazio dedicato al trash, ma allo stesso tempo cercando di fare venire alle luce le storie meno note dei protagonisti. Una caratteristica che sembra corrispondere appieno ad Alex Sxhwazer, che sogna di mettersi alle spalle gli ultimi difficili anni.

Al momento la squalifica del marciatore è valida fino al 7 luglio del 2024, nonostante l’archiviazione in Italia nel 2021 del procedimento penale per doping a carico dell’atleta, che non è stata accettata dalla giustizia internazionale e dall’Agenzia mondiale antidoping.

 

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Il suo sogno restano le Olimpiadi, ma per potersi qualificare è necessario che la sanzione venga ridotta: “Sono stati anni dove bisognava lottare per dimostrare l’innocenza – ha raccontato a Silvia Toffanin ospite di ‘Verissimo’ -. Sono lontano dalle gare da 7 anni circa. Mi sento vittima di un’ingiustizia. Non mi sono dopato. Ho dovuto superare tanti ostacoli per tornare alle gare nel 2016. Quell’anno doveva essere l’inizio di un periodo felice e invece è stato un incubo. Nel 2012 ho confessato e ho pagato. Adesso sto scontando una squalifica senza avere delle colpe”.

Essere giudicato per una colpa che lui ritiene di non avere commesso ha abbattuto non pcoo Schwazer, che si è ritrovato vittima della depressione, come ha rivelato lui stesso. La sua famiglia si è rivelata però fondamentale per uscirne: “Mi piace molto fare il papà, ma mia moglie è più brava. Kathy è il mio grande amore e con lei Ida e Noah. Sono molto fortunato” – ha conclusa.

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