Dopo quasi due mesi di stop, Djokovic ha trionfato al Masters di Parigi Bercy. Una vittoria che conferma ulteriormente il predominio del tennista serbo. E non è ancora finita.
Lo avevamo lasciato, a metà settembre, sorridente e soddisfatto dopo aver contribuito alla qualificazione della Serbia alla Final Eight di Coppa Davis. Era arrivato a Valencia, appena quattro giorni dopo il trionfo allo Us Open. Ma si sa, quando è in campo, Novak Djokovic non conosce stanchezza quando c’è da conquistare una vittoria.
Lo si è visto, ulteriormente, al Masters di Parigi Bercy vinto dal numero uno del mondo in finale contro Grigor Dimitrov, sconfitto facilmente in due set con il punteggio di 6-4; 6-3. Paradossalmente è stato proprio l’epilogo del torneo, il momento meno difficile per Djokovic a Bercy. Prima della finale, infatti, Nole aveva vinto sempre al terzo contro Griekspoor, Rune e Rublev.
Sofferenza o meno, alla fine, il risultato quando Djokovic è in campo non cambia. A vincere è (quasi) sempre lui. E non è ancora finita. Da domenica 12 novembre, infatti, Nole difenderà il titolo vinto un anno fa alle Finals di Torino. La settimana seguente, poi, guiderà la sua Serbia nella Final Eight di Coppa Davis a Malaga. Ai quarti, i balcanici affronteranno la Gran Bretagna di Murray poi, nell’eventuale semifinale, la vincente di Italia-Olanda.
Djokovic, statistica pazzesca: è da non credere
Con la vittoria a Parigi Bercy, Djokovic ha conquistato il suo 40esimo titolo Mille in carriera. Un numero esorbitante, ulteriormente valorizzato da un dato statistico eloquente. Se consideriamo, infatti, l’attuale top 50 del ranking Atp, i restanti 49 tennisti (Djokovic escluso) hanno conquistato tutti insieme 41 Masters Mille, appena un in più del serbo.
Quasi la metà dei 41 Masters altrui se l’è aggiudicata Andy Murray con 14 titoli in palmares, l’ultimo proprio a Bercy nel 2016. A seguire c’è Medvedev con 7 poi Zverev a 5 e Alcaraz a 4. Tre le vittorie per Tsitsipas e 2 per Hurkacz, di cui l’ultima recentissima a Shanghai. Un Masters Mille a testa per Sinner, Rune, Fritz, Rublev, Khachanov e Borna Coric.
Il più vicino ai 40 Masters di Djokovic è Rafa Nadal, al momento, fermo a 36. Roger Federer, ritiratosi un anno fa, è invece fermo a 28. Per aumentare ulteriormente il gap dai rivali, Djokovic dovrà attendere cinque mesi. Il primo Masters Mille del 2024 è in programma a Indian Wells il prossimo marzo, evento che Nole potrà tornare a disputare dopo le ultime due esclusioni per la mancata vaccinazione Covid.
