Verstappen-Hamilton, clamorosa ammissione davanti a tutti: da non credere

Le parole dell’ex dirigente di Benetton, McLaren e Ferrari sono chiarissime. Ecco cosa ha detto su Max e Lewis

Reduce dai titoli vinti nel 2021 e nel 2022, Max Verstappen ha condotto una stagione praticamente perfetta laureandosi campione del mondo per la terza volta consecutiva. Il 26enne pilota della Red Bull ha dominato in lungo e in largo, lasciando soltanto le briciole alla concorrenza, come dimostrano le 16 vittorie ottenute nelle 19 gare fin qui disputate. Oggi come oggi in molti lo accostano ai migliori piloti della storia della Formula 1.

Gli accostamenti ai vari Michael Schumacher, Lewis Hamilton ed Ayrton Senna, però, non sono condivisi all’unanimità. C’è infatti una parte di appassionati che ritiene l’olandese un ottimo pilota ma non all’altezza dei nomi sopracitati. L’idea di base è che Verstappen stia ottenendo tali risultati soprattutto grazie alle velocissime monoposto sfornate dalla Red Bull, palesemente superiori a tutte le altre in griglia. Discorsi opposti che, spesso e volentieri, conducono ad una domanda.

Verstappen-Hamilton, chi vincerebbe a parità di vettura? La risposta dell’ex è netta

La domanda in questione è quella che vedete sopra: Verstappen o Hamilton, chi vincerebbe a parità di vettura? Ovviamente, per avere una risposta precisa a tale interrogativo Max e Lewis dovrebbero diventare compagni di squadra alla Mercedes o alla Red Bull. Un’ipotesi a dir poco fantasiosa considerate le circostanze. Tuttavia, nonostante si resti nell’ambito del teorico, c’è chi riesce ad avere un parere chiaro e netto sulla questione. Ci riferiamo ad un’ex esponente del mondo della Formula 1, un certo Joan Villadelprat, team manager della Benetton campione iridata a metà anni ’90 con Michael Schumacher, nonché ex dirigente di McLaren, Ferrari, Tyrrell e Prost.

Clamoroso verdetto su Verstappen-Hamilton
Verstappen-Hamilton, il ‘verdetto’ autorevole (AnsaFoto) – Sportelevision

Villadelprat, nel dettaglio, ha affrontato l’argomento in una recente intervista concessa ai microfoni di planetf1.com: “Verstappen batterebbe Hamilton a parità di macchina? Credo di sì, ha molta fiducia, e la si nota dal linguaggio del corpo, dal modo in cui affronta il weekend e da come compie il primo giro. Perché Max, in un giro, è lì, bam, è tutto”.

Il manager spagnolo ritiene che nel futuro prossimo, in base all’autostima acquisita dall’olandese negli ultimi tre anni, sarà estremamente complicato schiodare SuperMax dal trono di Re del Circus. “Quando un campione del mondo arriva a questo punto, è molto difficile fermarlo, ha chiosato l’iberico con parole che non lasciano spazio all’interpretazione. Il quesito resterà comunque senza una risposta precisa: Hamilton e Verstappen non correranno mai nella stessa squadra.

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